Un documentario della televisione di Stato italiana RAI 3, trasmesso il 02.11.2020, dipinge un quadro scioccante della corruzione e dell’incompetenza nella lotta contro la pandemia in Italia.
La sezione europea dell’OMS, sotto la guida del suo capo europeo, Hans Klug, ha prodotto un dossier estremamente incriminante sul totale fallimento dell’Italia nel combattere la pandemia. Il documento scottante è scomparso in brevissimo tempo fino a quando non è stato trasmesso alla redazione di RAI 3. La redazione è riuscita a parlare con il suo autore, un membro dello staff dell’OMS a Venezia. Nell’intervista, l’autore era molto irritato dal fatto che il suo lavoro fosse tenuto sotto chiave dall’OMS.
Il fatto che l’OMS non abbia interesse a pubblicare il documento esplosivo si spiega con il fatto che rivela che l’Italia – oltre alla Spagna e al Belgio, che hanno avuto anche un alto numero di morti coronariche – non è riuscita ad aggiornare i suoi piani Pan-Academici. Il direttore generale del Ministero della Salute, Raineiri, che era responsabile del progetto, a quanto pare non ha consapevolmente aggiornato i piani. Invece, ai piani, che sono sempre gli stessi e superati, è stata semplicemente data una data corrente.
Raineiri è un amico intimo del capo dell’OMS Tedros. Nasce il sospetto che Rainieri, quando è venuto a conoscenza del dossier, possa aver agito sul suo vecchio confidente per togliere dalla circolazione il dossier scientificamente ineccepibile.
I redattori della RAI non sono stati in grado di ottenere un parere dalla sede dell’OMS. Gabriella Stern, responsabile delle comunicazioni dell’OMS ed ex dipendente della Bill & Melinda Gates Foundation, si è rifiutata di commentare.
Il documento esplosivo dimostra che l’Italia era completamente impreparata contro una pandemia. Mancavano adeguati dispositivi di protezione – lo dicono le foto dei medici italiani avvolti in sacchetti di plastica -, i medici non erano preparati per un’emergenza e le istruzioni ricevute dalla Suprema Autorità Sanitaria, dall’Istituto Superiore della Sanità, dall’RKI italiano, si sbagliavano. Ciò riguardava sia le istruzioni su come cercare le persone infette sia le istruzioni su come trattare i pazienti affetti da Covid-19. I tempi di reazione in Italia sono stati estremamente lunghi all’inizio della pandemia, che ha portato al problematico sviluppo successivo.
Il Ministro della Salute, politicamente pallido, Speranza, invece di passare i mesi estivi, relativamente tranquilli, a preparare il sistema sanitario italiano per i mesi invernali, ha scritto un libro sulla ripresa dopo la pandemia, la cui pubblicazione era prevista per ottobre. Il libro è stato di nuovo tolto segretamente dal mercato.
La Procura della Repubblica di Bergamo sta indagando e i parenti stanno pianificando una class action contro i leader politici. Circa due settimane fa, la polizia finanziaria ha confiscato documenti e contenuti di servizi (e-mail ecc.) per conto della Procura della Repubblica presso il Ministero della Salute e la massima autorità sanitaria.
Il cronista RAI parla della perdita di credibilità dell’OMS dovuta alla presunta soppressione del documento di Tedros sull’intervento del suo amico di lunga data Rainieri.
