Numerosi collaboratori dell’autorità sanitaria sveva di Aichbach-Friedberg hanno protestato contro il trasferimento del capo dell’autorità, il funzionario della sanità pubblica Friedrich Pürner, all’autorità sanitaria regionale, ritenuto politicamente motivato.
Pürner aveva postato su Twitter il 03.11.2020: “Secondo Kant, o tutto ha un prezzo o una dignità. Scelgo la dignità! Ne pago volentieri il prezzo. I medici non devono rimanere in silenzio. Mai!”
In una lettera aperta, i colleghi di Pürner chiedono ora che in futuro il funzionario pubblico sia reintegrato come capo del dipartimento della sanità del distretto di Aichach-Friedberg. Il 10 novembre 2020 il documento era stato firmato da 200 medici di tutta la Germania.
Nella lettera dei suoi colleghi si afferma che il trasferimento è un “inaccettabile tentativo autoritario” di “sopprimere le legittime discussioni medico-scientifiche, particolarmente necessarie nella situazione attuale”. Il trasferimento a brevissimo termine – una settimana – indica che l’obiettivo è quello di dare l’esempio con un effetto deterrente. “Questa procedura non è degna di uno Stato libero e democratico sotto ogni aspetto”, scrive il personale.
